Retró-pagelle di Napoli-Porto: ci traducete le jastemme di Reina?

Le paroline che avrà mormorato ieri sera Pepe devono assomigliare a quelle che sussurrò De Sanctis a Contini dopo l’assist a Giovinco di Juve-Napoli 2-3. Pandev spieghi come fa a passare dallo stato di ectoplasma a quello di Ciro Muro
  • di Errico Novi

    REINA – Ha fatto il suo dovere, come noi che abbiamo tifato e poi applaudito alla fine. Non poteva farci nulla sui gol, noi lo stesso. Avrà tirato delle iastemme memorabili, pure noi, ma ci piacerebbe tanto avere la traduzione. DE SANCTIS

    HENRIQUE – Una specie di barbapapà del pallone, si trasforma in quello che gli va. Negli album panini i giocatori così c’avevano scritto “JOLLY” al posto del ruolo. Uno di questi era SAURO CATELLANI

    FERNANDEZ – Ormai è lui che dà gli ordini ad Albiol. Se ne sta saglienn’ ’e capa. GIOVANNI BIA

    ALBIOL – Ha trovato una sua dimensione. Le energie sono poche ma lui se le fa bastare. Un mio amico fraterno dice sempre che in questi casi bisogna adattarsi come i catus, che si accontentano di un goccio d’acqua e campano lo stesso. PORTANOVA

    GHOULAM – Pochi fronzoli, molta sostanza. Considerato che certi azzurri non hanno ancora assimilato bene tale importantissima filosofia di vita, Faouzi ha buone chances di togliere il posto a Pecchia. MARANGON

    BEHRAMI – Quando ha dato quella carezzina sulla nuca a Quaresma ci siamo sentiti meglio. Ma gli manca ancora un punta di sangue agli occhi. GARGANO

    INLER – L’abbiamo visto stanco. Ma forse è solo malinconia per l’assenza di Jorginho. MONTERVINO

    MERTENS – Correre e toccare di fino è una cosa che abbiamo visto fare solo a Bagni e Alemao. Al momento lui deve accontentarsi di MARCO FERRANTE

    PANDEV – Qual è il trucco, Goran? Come si fa a passare dallo stato di ectoplasma a quello di CIRO MURO?

    INSIGNE – Fa’ ’na cosa, Lore’, tu per un paio di mesi non tirare più in porta. Passala solo. Ormai con il gol c’hai la sindrome di chi si fissa con le donne che lo trattano male. BENNY CARBONE

    HIGUAIN – La fattura che aveva fatto fare a Helton, portiere titolare dei dragões, gli è tornata in fronte come un boomerang. STELLONE

    HAMSIK – Entra e il Porto segna. Dev’essersi sentito come quelli che arrivano a vedere la partita al bar in ritardo. E che dopo il gol degli avversari sentono tutti gli sguardi addosso. PIZZI

    ZAPATA – Provaci ancora, Duvàn. Forse la prossima scivolata non sarà così inutile. SILENZI

    CALLEJON – Doveva prendersi una serata di riposo. S’è preso solo veleno. Come noi, appunto. sv

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