Preghiera di Ferragosto

Stavolta il fair play finanziario puó attendere. In gioco c'è la tenuta nervosa di una tifoseria
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    di Francesco Albanese

    Cari Aurelio e Riccardo v'imploro, vi scongiuro portate a casa questo centrocampista (meglio due) prima possibile.

    Ferragosto è vicino, molti di noi saranno costretti a passarlo con suocere e cognati, ma almeno la soddisfazione di "sta senz pnzier" ce la volete dare?

    Qui la faccenda si fa seria. Conosco padri di famiglia che stanno rinviando la loro settimana di ferie: non ce la fanno a rimanere a secco di notizie e non osano prenotare in posti dove il wi fi è un'utopia. Risultato? Ormai i centri estivi fanno i soldi a palate e chi sta a casa si rode il fegato davanti a Sky Sport 24, non so se mi spiego! Parliamoci chiaro: mica vorremo aspettare l'esito delle sfide col Bilbao (o anche solo l'andata) prima di muovere un passo? Ma il frequentate i social network? Il clima è irrespirabile, nemmeno avessimo perso 4 a zero al San Paolo contro la Samp di Ferrero.
    Ogni giorno il fior fiore degli opinionisti si lancia in frasi del tipo: "Napoli sorridi il colpo è vicino". Finora solo colpi di sole a dire il vero.

    Tutti si sentono autorizzati a dire la loro, ci mancherebbe pure, ma il bombardamento mediatico stordisce, annebbia la vista e alla fine sbotti anche tu con l'inevitabile post: cacc 'e sord! Ops mi è scappato.

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