Benitez: «Mercato? Sono sicuro che faremo qualche colpo»

Intervistato da KisskissNapoli Rafa spiega di aver parlato ieri con De Laurentiis e che alcuni dei nomi nelle mani di Bigon «non sono sui giornali». Fiducia per Napoli-Lazio: «I giocatori si sono allenati in modo spettacolare»
  • Ecco i passaggi salienti dell’intervista rilasciata stamattina da Rafa Benitez alla radio ufficiale del Napoli. Nonostante la crisi di risultati e la tensione creata dalle attese per il mercato andate finora deluse, il tecnico si mostra più che fiducioso.

    Quella di domani con la Lazio è una gara importante. «Ho visto i giocatori lavorare benissimo. Ieri si sono allenati in modo spettacolare, tutti concentrati e attenti, siamo preparati. C’è attenzione sulle cose che vogliamo fare domani. Mentalmente dobbiamo continuare così e vedere cosa succede in campo. Dispiace aver perso due punti nell’ultima gara, ma rigiocando sicuro che vinciamo. Loro nella ripresa non hanno avuto nessuna ripartenza, noi oltre 70% di possesso e tre pali...».

    In palio c’è la semifinale. «Sappiamo che con Reja hanno fatto benissimo, sono ancora imbattuti, ma abbiamo fiducia in noi stessi. Se mostriamo l’intensità vista in campionato possiamo andare avanti».

    Jorginho ha avuto un grande approccio. «Ha personalità, è intelligente e conosce le sue qualità. Non ha paura di sbagliare e lavora bene in ogni allenamento. Vediamo se può giocare dall’inizio o meno, dobbiamo dargli ancora un po’ di tempo».

    Ha in mente di cambiare modulo con Jorginho? «Più che il modulo conta l’intelligenza del giocatore. Ho detto a Jorginho la situazione, giocando con due centrocampisti lui può fare il regista basso oppure quello più alto perché ha il tempo per inserirsi. È intelligente, può fare entrambe le cose. Quello che conta è la qualità. Lui gioca facile, veloce, e può essere fondamentale per i giocatori davanti. Quando la squadra avversaria è chius, è fondamentale girare il pallone con velocità».

    Bologna e Chievo hanno puntato sugli esterni, studierà contromosse? «Prima di Verona tutti parlavano di Iturbe e noi lo abbiamo costretto a fare il difensore. Non lo scopriamo ora. Quello che dobbiamo fare è spingere, costringerli a difendere, poi vedremo se saranno più bravi loro a difendere o noi ad attaccare. Quando si chiudono, invece, serve maggiore precisione e velocità nei passaggi ma abbiamo lavorato anche su questo».

    Venerdi chiude il mercato, lei sarà felice? «Lo sarò perché ho una squadra che lavora benissimo. Sarò più felice se vinciamo domani».

    A gennaio mercato difficile. «Ho parlato ieri col presidente e sono convinto che qualche colpo lo faremo sicuramente».

    Ci divertiremo in modo serio? «Sì, abbiamo qualcosa. Bigon sta facendo tutto e quelli di cui si parla non sono nei giornali... qualcuno soltanto c’è, ma dopo averne fatti tantissimi qualcuno doveva essere anche sui giornali».

    Sul campionato. «Siamo in una fase di crescita. Abbiamo tutti giocatori di 26-27 anni che hanno ancora tanti anni di crescita. La società è in crescita e noi puntiamo ad un calcio attrattivo per i tifosi e questa è la strada giusta».

    [Fonte: TuttoNapoli]

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