Playnapolist dopo Sassuolo-Napoli: ci vuole Patience in questa Land of Confusion

Gli azzurri, anzi i rossi, visti al Mapei Stadium, sembravano 'na banda 'e musica. E allora tanto vale dedicarci alla colonna sonora di questa sconfitta, piuttosto che all'analisi tattica
  • coming soon

    di Raffaele Calvanese

    Dopo mesi di astinenza, weekend passati a vagare senza meta, settimane intere senza punti di riferimento, finalmente ritorna il campionato. Ritorna quella sensazione di ansia pre-partita, quella pressione durante i 90 minuti, e puntuali per noi tifosi azzurri ritornano subito le intossicate. Siamo il popolo della profezia che si autoadempie, quelli che non sanno o che non vogliono aspettare. Non si può giudicare una stagione dalla prima partita come non si può giudicare un libro dalla copertina. Fatto sta che questa prima giornata è già da dimenticare.

    Patience - Guns N' Roses

    Pazienza. Ci vuole pazienza. La stagione è ancora lunga, è quasi come se non fosse ancora cominciata anche se la tentazione di tirare somme, fare bilanci è già forte. In campo si è visto poco, molto poco, pure troppo poco per poter capire se era realtà o finzione. Ci vuole pazienza, quella che si è predicata negli anni passati e quella che, dato il cambio di prospettive della società adesso dev’essere un ingrediente imprescindibile.

    The Strypes - You can’t judge a book by the cover

    E’ solo la prima giornata, anche se le premesse non sono delle migliori. Non possiamo tirare le somme già in una stanca serata di una domenica d’agosto che male si addice all’inizio di un campionato. Non possiamo giudicare il libro dalla copertina anche se quest’ultima non è certo invitante. Sappiamo bene che di argomenti ne abbiamo, dobbiamo solo riuscire a raccontare nel modo giusto la nostra storia.

    Genesis - Land of confusion

    Per lunghi tratti in mezzo al campo si è avuta la chiara impressione che nessuno, tra i partenopei, ci stava capendo granché. La confusione è stata la regina incontrastata della partita degli azzurri proprio lì, a centrocampo, dove doveva vedersi la rivoluzione rispetto all’era Benitez. Invece forse a giudicare dagli errori il lavoro più grosso da fare non è sulla tattica ma sulla testa dei calciatori, alcuni dei quali hanno dato l’impressione netta di avere poca voglia di giocare e sudare la maglia, stasera in versione rossa, ma che tutti noi continuiamo a definire azzurra.

    James Taylor - You’ve got a friend

    Pronti, via il capitano (ex) offre un assist al capitano Hamsik e il Napoli passa in vantaggio con il suo uomo migliore. Uomo migliore, doti calcistiche a parte. E’ da lì che dobbiamo ripartire e da lì che dobbiamo trarre la forza per costruire una squadra dalla mentalità diversa, cercando col gioco di sopperire all’ennesima sessione di mercato che non colmerà, forse, la solita lacuna, ovvero quella difensiva.

    Giuliano Palma & the bluebeaters - Let’s start again

    Ok, falsa partenza. Ma ricominciare è d’obbligo. Ricominciare come abbiamo fatto con Reina che alla sua prima partita ufficiale in campionato al ritorno a Napoli è già il migliore in campo. Una sicurezza dentro e fuori dai pali. UN calciatore ed un uomo da cui quest’anno credo non potremo prescindere. Certo la sua porta va difesa per bene e questa sera non lo abbiamo fatto per nulla.

    Ora non ci resta che ricominciare, come se quasi nulla fosse successo, perché così brutti spero di non rivederci più.

    Forza Napoli Sempre

    Condividi questo post