Caro Higuain, a Napoli certe promesse non si fanno neanche per scherzo

L'ALBERO DEI GUFI. A volte non c'è bisogno di volatili, soprattutto se Rafa e Pipita diventano improvvisamente linguacciuti
  • di Lucio Fava del Piano

    ...no, ma veramente, ma con il Napoli visto a San Siro che bisogno c'è dei gufi? Perché mi sembra che siamo stati bravissimi a gufarci da soli.

    Ad esempio, le parole di Rafa su Higuaìn che deve essere il leader hanno colpito veramente nel segno. Peccato solo che Gonzalone nostro le abbia interpretate nel senso "visto che sei l'unico buono a giocare a pallone, quando te la passano tieni tu la palla senza darla a nessuno". E infatti lui contro il Milan non l'ha mai passata, peccato solo che prima o dopo (ma rigorosamente prima che potesse tirare) gli altri gliel'abbiano sempre tolta.

    E neanche a dire che non si siano capiti, Benitez sicuramente glielo avrà detto anche in spagnolo.

    Qualcuno invece dovrebbe dire al Pipita, in una lingua a scelta, che dichiarazioni tipo "adesso vogliamo vincere le quattro partite che mancano alla fine dell'anno" non portano proprio benissimo e andrebbero evitate. Vabbè lo Slovan, ma con il Milan è andata come è andata e non oso pensare a come Parma (il Parma!) e Juve si stiano già leccando i baffi.

    Comunque credo una cosa, quella che abbiamo visto domenica sera non era veramente Milan-Napoli, non è possibile una partita tra due bande di musica così stonate. Secondo me le tv, per sbaglio, hanno mandato in onda lo spezzone di un vecchio film...

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