Il pagellone di Napoli-Parma

Cassano stende un Napoli spento sin dall'inizio. La sosta consegna a Benitez un collettivo che fa acqua da tutte le parti e martedì si va a Dortmund.
  • ansa

    Boris Sollazzo

    Reina 6, Maggio 5, Britos 4,5, Raul Albiol 5,5, Armero 6,5, Inler 4,5, Behrami 6,5, Callejón 5, Pandev 5, Insigne 4, Higuain 5,5

    Hamsik s.v., Mertens 6,5, Zapata s.v.

    Benitez 5

    Un Napoli che lascia di sasso. Immobile, prevedibile, svogliato, senza idee, a partire da Benitez che non sa scuotere le otto statue di cera che giocano insieme a un ottimo Armero e al solito Behrami, penalizzato da un Inler degno del peggior Montesanto. Lo spagnolo non prova neanche a cambiare soluzioni d'attacco e posizioni dei trequartisti, anche nelle sostituzioni è tardivo e confuso.
    Il Parma merita la vittoria, gioca meglio e sa, senza dannarsi, sfruttare la nostra apatia. C'è un problema Insigne: sbaglia tutto, perdendo pure la palla che poi andrà a un Cassano guardato da Britos che al momento giusto si scansa pure, facendoci chiedere per l'ennesima volta il motivo per cui ci si ostina ancora a considerarlo un calciatore di serie A. Higuain è sempre spalle alla porta oppure oltre la difesa ducale, in fuorigioco, ma almeno si prende l'unica occasione da rete decente degli azzurri (ma poteva passarla a Pandev).
    Lorenzinho rischia di dare ragione a Mazzarri: in una dozzina di minuti Mertens gli mostra come avrebbe dovuto giocare.
    L'unica speranza è che questo Napoli fosse troppo brutto per essere vero. Ma l'impressione è che a Dortmund, quasi sicuramente senza Marek Hamsik uscito dopo 9 minuti per il riacutizzarsi del problema al piede, servirà più di un miracolo.

    Francesco Albanese

    Reina 6; Maggio 5 Albiol 5,5 Britos 5 Armero 5; Inler 4 Behrami 5; Callejon 4,5 Pandev 4 Insigne 5; Higuaìn 5,5. Hamsik sv Mertens 6,5 Zapata sv. Benitez 4,5

    Il Napoli affonda senza se e senza ma. Gli unici pericoli creati nel primo tempo sono frutto di distrazioni del Parma, nella ripresa va addirittura peggio: bisogna infati attendere il fortuito ingresso di Mertens per impensiere (su punizione) Mirante. Troppo brutto per essere vero si dice in questi casi, speriamo sia così. Bocciatura sonora per Inler e per Benitez che, capita l'antifona, non tenta il guizzo dalla panchina. 

    Domenico Zaccaria

    Reina 6; Maggio 5.5, Albiol 5.5, Britos 5.5, Armero 6; Inler 5, Behrami 5; Insigne 5.5, Pandev 5, Callejon 5; Higuain 6. Benitez 5. Hamsik, Mertens e Zapata sv 

    Tania Sollazzo

    Reina 5,5 Britos 6 Albiol 6 Maggio 5 Armero 6 Behrami 7 Inler 5 Callejon 4 Pandev 4 Insigne 5 Higuain sv  Hamsik sv Benitez 3
    La squadra non c'è la testa e' altrove,poco movimento! Higuain non si fa vedere, Callejon sbaglia i fondamentali e Hamsik viene fatto entrare anche se infortunato, 'caro' Benitez così non va! Avanti Napoli!

    Errico Novi e Francesco Bruno

    Eppure Higuain aveva una gran vena. Eppure Armero non ha mai giocato così bene in fase difensiva. E Britos? Britos non ha sbagliato niente. Tranne la chiusura sul gol, purtroppo. La verità è questa sconfitta nasce sulla lavagnetta: due contro cinque là in mezzo sono veramente troppo pochi. Con squadre disposte come il Parma o schieri il miglior Hamsik oppure finisce che Pandev non ce la fa a trasformarsi in centrocampista. Era la sera giusta per provare Dzemaili mezzapunta. Invece succede puntualmente che gli intermedi del Parma passano come se niente fosse dietro Callejon e Insigne. Spiace per Lorenzo che il gol nasca da un suo errore. E che il suo contributo in fase di non possesso sia stato scadente come mai prima d'ora. Calleti ha sbagliato spesso a stringere verso l'interno anziché aiutare Maggio. Forse stasera si poteva anche accettare un pareggio. Una di quelle nottatacce che aiutano a crescere.
    Reina 6,5; Maggio 5,5 Albiol 6 Britos 6 Armero 6,5; Behrami 5,5 Inler 6; Callejon 5,5 Pandev 6 Insigne 5,5; Higuain 6,5; Hamsik s.v.; Mertens 6; Zapata 6.

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