Sfoghi azzurri in libertà

  • Di Antonio Moschella

    Qualche anno fa, ora non ricordo esattamente quando, notai su Facebook un commento di un’amica al post di una pagina, una di quelle enormi piazze all’aria, o meglio all’Internet aperto, dove gente da tutto il mondo si unisce in una sinfonia rustica di voci più o meno aggraziate che dibattono temi di importanza relativa. La pagina in questione si chiamava, e tuttora si chiama, “Perché mi devo intossicare ogni domenica”, e credo che in quel momento non avesse più di 1500 fan. Un numero esiguo nella marmaglia delle fan page di oggi, ma comunque sufficiente a sfondare vespai di critiche e controcritiche. Ora non ricordo il post esatto in questione - neanche questo ricordo, lo so, ma è passato tantissimo tempo - ma la mia reazione da tifoso intossicato, che dunque si rifletteva perfettamente nello spirito della pagina, fu quella di commentare di getto, come sto scrivendo ora, con un semplice “Non fai ridere”. Ovviamente non ricordo nemmeno la sua risposta, ma fu qualcosa del tipo “Guarda che non pretendo di far ridere nessuno, ma io qui sfogo la bile che caccio fuori ogni volta che gioca il Napoli”. Quel messaggio mi colpì al cuore, mi sentìi colpevolissimo e mandai subito le mie scuse.

    Scoprìi quindi che dietro quella pagina alla quale avrei poi subito messo il ‘Mi Piace’ c’era un simpatico ragazzo di Ercolano di nome Mario, un fanatico azzurro con la passione per gli skateboard e per i robot che aveva deciso di creare questa pagina fondamentalmente “pe parià”. Da quel momento iniziarono degli scambi epistolari virtuali che neanche i Dialoghi di Seneca, le lettere di Plinio il Vecchio o i messaggi nelle bottiglie dei naufraghi. Come tema unico, ovviamente, il nostro Napoli, una passione che brucia fegato anche quando vinciamo 5 a 0. Del resto noi - più io di lui purtroppo - abbiamo avuto un’adolescenza segnata dai vari Mezzanotti, Vecchiola, Prunier e compagnia cantante, quindi la corazza ce l’abbiamo.

    La pagina, che ora ha oltre 2800 fan, è un concentrato di irriverenti e naturali sfoghi sulle visissitudini del Napoli. Il fiore all’occhiello sono i mitici fotomontaggi che Mario si diverte ad eseguire raccontando a modo suo l’attualità azzurra: lo sfondo di copertina attuale è forse il più geniale, con De Laurentiis nei panni di Doc e Reina nelle vesti di Martin McFly in ‘Ritorno al Futuro’, anche se basta che scorriate le foto per ridere a profusione con le altre invenzioni dell’intossicato numero 1. Poi ci sono le formazioni annunciate prima di (quasi) ogni partita, perché a volte il povero Mario non riesce manco a intossicarsi: le formazioni sono rigorosamente stilate secondo i soprannomi da lui scelti con meticolosità (la paternità dell’ora sdoganatissimo Ualler è sua e legittima). Tuttavia l’idea più originale è quella del Totoscandalo, ossia la lista dei papabili autori del classico gol contro il Napoli, tra i quali molti vergini del gol in Serie A. Poi durante la partita i commenti a ruota libera, tra espressioni più o meno forbite e urla in aramaico antico. Da poco sono inoltre disponibili dei simpatici doppiaggi chiamati ‘le avventure di Hinguajat’, che vi invito a vedere.

    La crescita di ‘Perché devo intossicarmi ogni domenica” è avvenuta in modo del tutto naturale, senza chiedere il ‘Mi Piace’ forzato agli amici e senza fare spam; nessun bombardamento di ormoni insomma. Un grande premio per il lavoro di Mario che, oltre a intossicarsi, vuole fornire a noi tifosi un modo di ridere durante gli incontri del Napoli. La miglior maniera per stemperare la tensione. Forse, dopo tre anni e passa, al mio ritorno a Natale conoscerò dal vivo Mario, perché troppe imprecazioni incrociate meritano almeno una birra. E chissà che la scusa buona non sia proprio Atalanta - Napoli del 20 dicembre prossimo, quando sarò rientrato a Napoli per le feste.

    Potrei dilungarmi ancora, ma non è il caso, anzi spero vivamente che qualcuno di voi sia arrivato alla fine del pezzo, visto che oggi si portano i post corti e secchi. Ah, ovviamente, se proprio dovete intossicarvi, fatelo insieme a noi! Basta solo un click.

    Forza Napoli! (cit.)

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