Napoli-Palermo, ecco l’albero dei gufi

Mentre la Gazzetta dello Sport esalta Mihajlovic per le due roboanti vittorie contro Sassuolo e Chievo, in casa nostra cercano di far emergere i “casi” Insigne e Mertens…
  • di Lucio Fava Del Piano

    "Il giornalismo è una materia strana, si cercano casi quando abbiamo vinto sette gare di fila. Quello di Insigne non è un caso. Più incazzato è, meglio è per noi. Se lo stesso vale per Mertens? Sì, alla grande”. No, mister Sarri, non è il giornalismo a essere una materia strana. E’ che lei ha la ventura di allenare il Napoli. Se Berlusconi non si fosse spaventato davanti alla sua tuta, e lei allenasse il Milan, oggi sarebbe per lei il titolo che la Gazzetta dedica a Mihajlovic, “un uomo solo al comando”, per celebrare nientepopodimenoche (rullo di tamburi)… due vittorie consecutive del Milan (entrambe in casa), contro Sassuolo e Chievo. Lei, mister, ha la ventura di allenare il Napoli. Un Napoli che sta giocando sorprendentemente bene. Che sta vincendo un po’ di partite. Un bel po’. E allora, cosa dovrebbero fare i tanti gufetti di casa nostra e di altre lande? Da un lato continuano a bestemmiare - come dice lei - e dall’altro si aggrappano a ogni pretesto per dir male, per fare polemica, per seminare zizzania, per sollevare dubbi. In altri tempi si sarebbe detto “per destabilizzare l’ambiente”. Lei, mister, ha la ventura di allenare il Napoli. E se la goda questa squadra che “partita partita”, per usare le parole di Gonzalone nostro, ci fa venire sempre più voglia di bestemmiare - sempre come dice lei. Se la goda anche quando qualche giornalone poco amico scriverà che “ADL non ha perdonato a Sarri lo 0-0 a Carpi”, quando l’amico del cognato della cugina della donna delle pulizie di un ex calciatore del Napoli farà filtrare ai media il malcontento dell’Insigne di turno, quando il meritevole Orso Tifosotto ci aggiornerà sul terribile caso-Higuaìn, “un attaccante che raramente segna più di un gol o due a partita”.

     

     

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