Andujar 6, Mesto 6 Albiol 6 Koulibaly 5,5 Ghoulam 6, David Lopez 5,5 Jorginho 5,5, Callejòn 5,5 Hamsik 5,5 Mertens 7,5, Gabbiadini 6,5. Higuaìn 6 Insigne 6 Gargano sv. Benitez 6.

Alzi la mano chi si aspettava una passeggiata. Tre punti di sofferenza permettono comunque al Napoli di sperare ancora nella qualificazione a un posto in Champions league. Il Cesena già retrocesso si presenta al San Paolo con la mente libera da pensieri e regala al pubblico partenopeo un primo tempo da incubo. Defrel è imprendibile e gli azzurri si tengono a galla solo grazie alla voglia di Mertens e alla puntualità realizzativa di Gabbiadini. La notizia è lo striscione di contestazione apparso in curva e soprattutto i fischi a Gonzalo Higuaìn: una parte del pubblico ha individuato nel Pipita il responsabile numero uno dell'eliminazione contro il Dnipro. Per il resto la sfida col Cesena ci regala le solite certezze: attacco esplosivo (101 gol stagionali) e difesa da brividi che nella ripresa rischia il gol su due rovesciate (!). Juventus e Lazio ci attendono, ma stavolta per prevalere servirà un Napoli molto meno distratto là dietro. Menzione speciale per Dries Mertens. Lo abbiamo atteso a lungo e ora ce lo godiamo, speriamo non sia troppo tardi.