di Manfredi "Freddy" Adams

Quando Ciro Esposito lottava tra la vita e la morte dal Vascio scrivemmo questo: “Po’ maie esistere che, in una società civile ancora c’è bisogno ‘e ll’esercito pe’ se ì a vvedé ‘na partita ‘e pallone? Possibile ca simmo sotto scacco ‘e ‘na manica ‘e fetiente assassine?” Songo passati ddui anni e il responsabile principale della sua incredibile morte (perché è incredibile che succeda per un gioco) finalmente l'hanno mis’ ’o ffrisco! La trasferta a Roma però è ancora vietata ai napoletani, nonostante la pena esemplare (Ergastolo) chiesta dalla Procura di Roma per l’assassino romanista Daniele De Santis. Insomma, tutto stu burdello per una rivalità che dura da 25 anni. Ripetiamo che la rottura del grandioso gemellaggio tra Napoletani e romanisti non fu il gesto ad ombrello di Bagni, ma l'acquisto di un giocatore della Lazio da parte del Napoli. Da allora i nostri ex gemellati di tifo in più occasioni hanno addirittura superato il becerume nordista fino ad arrivare alla cattiveria, all'infamità. Che differenza di stile con la napoletana Antonella, la mamma di Ciro Esposito che, non solo non ha mai usato parole di odio per l’assassino del figlio, ma ha fatto pure sapere che, per il rispetto della vita, passato purtroppo per la morte del figlio, voleva che ci fosse un nuovo gemellaggio tra le tifoserie di Napoli e Roma. 

Purtroppo abbiamo perso lo scontro diretto, contro la Roma ci giocavamo una grande opportunità, quella di chiudere il Campionato serenamente. Con tutte le occasioni avute da Higuain sembrava che la partita la stessimo controllando agevolmente, poi… i fatalissimi maledetti ultimi due minuti! Così comme contr’ ‘a bianconera, pure a Roma l’attenzione sulle seconde palle è venuta meno e avimmo abbuscato. Ora la Roma con entusiasmo e voglia di provarci fino in fondo ci renderà le ultime tre partite di campionato difficilissime. Il distacco è di soli due punti, meno male che teniamo due partite in casa. In casa avimmo scassato. Siamo una squadra godibile, giochiamo da paura, nelle ultime quattro avimmo signato 15 gol, ci sono buone speranze di battere Atalanta e Frosinone. Tra queste due c’è il Toro alla penultima. Visto che saranno quasi due mesi che facciamo brutte figure fore casa, sarebbe il caso di metterla sull’aggressività e non sull’attesa comme contr’ ‘a Roma.

Archiviato il quinto scudetto consecutivo i fari sono tutti puntati sul secondo posto, utile per entrare direttamente in Champions. La Roma deve giocare due trasferte (a Genoa e a Milan l’ultima) e la penultima in casa contr’ ‘o Chievo. Non ci sono margini per fare calcoli, s’hanna vencere le urdeme tre ppartite! Se è vero (come è vero) che abbiamo meritato questo secondo posto, diamo tutto adesso e non distogliamoci dall’obbiettivo, insperato all’inizio di questo campionato, ma che è maturato via facendo, sciorinando bel gioco, grossa applicazione tattica e l’esplosione del nostro bomber argentino che, a differenza dell’anno scorso, stavota nc’adda piglià pe’ mmano e portarci direttamente in Europa!

Nel Vascio ho notato una grande delusione per la mancanza di continuità, che ultimamente resta una sconosciuta! Don Salvatore mi ha appena detto che s’è sfastereàto di vedere una grande partita e poi ‘a dummeneca successiva un mezzo flop. E che abbiamo commesso lo stesso errore degli ultimi due minuti di Torino quando abbiamo pagato nei minuti finali una disattenzione. Peccato che non abbiamo fatto tesoro di un’esperienza che ci è costata la testa della classifica, soprattutto con squadre che hanno nel tiro da fuori l’arma vincente! 

Guagliù, m’arraccumanno a vvuie! Animo e nun scennìte mmiez’ ‘o campo con le facce appese. La voglia, la cazzimma ve la dovete portare da casa, di sicuro nunn’ ‘a truvate dint’ ‘e calzerotte primma ‘e scennere in campo! Jammo bbello! Pure si ‘a coda è cchiù tosta ‘a scurtecà, vedimmo ‘e ce fa uno muorzo di Atalanta, Torino e Frosinone!!

Dimostriamo a tutti che, nonostante siamo partiti senza i favori del pronostico, meritiamo questo secondo posto! Pure contro le secce.