di Domenico Zaccaria

SU: DRIES MERTENS - Non è una seconda punta ma un esterno sinistro d’attacco. Se come partner di Higuain soffre terribilmente, quando viene impiegato nel suo ruolo può essere devastante. Capito, mister?

SU: JOSE’ MARIA CALLEJON - Non è una seconda punta ma un esterno destro d’attacco. Se come partner di Higuain soffre terribilmente, quando viene impiegato nel suo ruolo può essere devastante. Capito, mister?

SU: KALIDOU KOULIBALY - Evidentemente le parole di Sarri (“se impara 3 movimenti è da Barcellona”) gli hanno fatto bene: se i tre movimenti in questione erano l’anticipo, lo stacco di testa e l’uscita palla al piede, siamo a cavallo. Ora attendiamo con ansia che il mister dichiari “David Lopez è da Real Madrid” e “Hysaj è    da Bayern Monaco”: per vedere l’effetto che fa.

SU: MAREK HAMSIK - Dipinge calcio dietro le punte, ma l’impressione è che finisca per occupare quella zona non per imposizione tattica di Benitez, quanto piuttosto per naturale propensione ad affacciarsi in zona gol. In questo modo, libero di svariare dove più gli piace, può tornare il giocatore ammirato da tutta Italia fino a un paio di stagioni fa.

SU: JORGINHO - Ecco un altro che sembrava perso e che invece può rinascere nel centrocampo a tre di Sarri: tra lui e Valdifiori, al momento, non c’è storia.

SU: MAURIZIO SARRI - Una bella vittoria all’esordio personale in Europa che scaccia un po’ di nubi nere che si erano addensate sulla sua panchina. Certo, il mister continua a sostenere che con il 4-3-3 la squadra perde baricentro, eppure ieri 4 gol su 5 sono arrivati dagli esterni d’attacco che il suo 4-3-1-2 inevitabilmente mortifica.