Alla ricerca del gol

  • di Antonio Moschella

    Inceppato, all'improvviso, nel momento più caldo della stagione. Il Napoli vegeta quando mancano cinque giornate alla fine del campionato, con altrettanti punti da difendere sulla Roma per l'accesso diretto in Champions League, dato che lo Scudetto ha ormai riposato in quella Torino nella quale dimora tranquillo dal maggio 2012. Spuntato senza Higuain, l'attacco azzurro è sterile come un campo della steppa in febbraio, perché il 3 a 0 in casa con un Verona ormai in B conta davvero poco, e a Milano le uniche conclusioni verso la porta, da oltri venti metri, sono state di Hamsik e Allan. D'accordo, Miranda e Murillo sono una solida coppia difensiva, ma il problema c'è, eccome. 

    Ed è per questo che nel momento del bisogno gli azzurri devono ritrovare la loro arma principale, quel gol che, insieme al bel gioco, ha dipinto meravigliosamente la stagione attuale. Arrivati a questo punto è ingiusto e inaccetabile mollare e la scusa dell'assenza del Pipita non regge, perché lui con la Roma ci sarà. Il test con il Bologna, quindi, assume un'importanza critica, anche perché stiamo parlando di una delle poche squadre ad aver battuto il Napoli in campionato, nonché di una compagine in grado di fermare la Juventus e la Roma. Tra Gabbiadini, Insigne, Callejón e magari Hamsik dovrà necessariamente nascere la chimica giusta per scardinare la difesa felsinea in quella che sarà la prova generale della battaglia dell'Olimpico, dove per fortuna i giallorossi non potranno replicare la performance catenacciara del San Paolo e saranno costretti a lasciare spazi.

    A Sarri spetta l'arduo compito di motivare un manipolo di soldati tremolante a livello mentale, che ha perso il suo condottiero in una circostanza delicata e dovrà fare a meno di lui in una tappa complessa di avvicinamento all'obiettivo Champions diretta, qualcosa per il quale passa il futuro immediato e a lungo termine del Napoli. Abituati a suonare un ritmo da gol, gli azzurri devono ritrovare l'ispirazione per toccare le corde giuste e ritrovare la perduta sinfonia che tanto ci ha fatto divertire e sognare finora.

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