Juve-Napoli, entro giovedì il Viminale decide se lasciare aperto il settore ospiti

AGGIORNAMENTO. Dal ministero dell’Interno confermano: «Tra due o tre giorni il Casms si riunirà e darà il verdetto sulla partitissima: vietare del tutto la trasferta ai partenopei o lasciar fuori ‘solo’ i residenti in Campania»
  • Il settore ospiti dello Juventus Stadium
  • di Errico Novi

    Tutti fremono per Juve-Napoli. Tutti in attesa, molti con la speranza di trovare un biglietto per vederla allo Stadium, anche tra i napoletani. In realtà non è ancora chiaro se i tifosi partenopei saranno ammessi all’evento. Si attende la pronuncia del Casms, il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, organismo composto dai super-esperti del ministero dell’Interno. Dal Viminale confermano che “la prossima riunione del Comitato dovrebbe tenersi mercoledì o giovedì”. Nel giro di due o tre giorni al massimo, dunque, sapremo se per Juve-Napoli il settore ospiti sarà lasciato aperto. Un ulteriore slittamento della decisione creerebbe una montagna di problemi. Dal giorno successivo, infatti, la Juventus metterà in “vendita libera” i tagliandi per la partitissima del 13 febbraio. Alle ore 11.00 di venerdì 5, per l’esattezza, cadrà la prelazione riservata agli abbonati della Vecchia Signora: da quel momento tutti, in teoria, potrebbero tentare di accaparrarsi un titolo d’ingresso per Juve-Napoli. Anche i supporters azzurri: il club bianconero ha già fissato il prezzo per il settore ospiti, 45 euro. Stessa cifra chiesta ai romanisti. È evidente come il Casms debba comunicare prima di venerdì le proprie determinazioni. Se intende chiudere il settore ospiti dello Stadium e vietare così, di fatto, la trasferta ai napoletani, dovrà farlo prima che inizi la vendita libera.

    In realtà la Juventus si è portata avanti con il lavoro. Nelle informazioni postate sul proprio sito ufficiale, il club bianconero ha unilateralmente già deciso di limitare la vendita per i residenti in Campania: anche per i propri tifosi, non solo per quelli del Napoli. Lo si capisce in particolare dalla pagina in cui vengono date informazioni sulla vendita agli abbonati: viene detto chiaramente che, per chi risiede in Campania, non basta aver acquistato il “carnet” per le partite della Juve, ci vuole anche la tessera del tifoso. Poi nella pagina con le informazioni per la “vendita libera”, la discriminazione per i campani senza tessera viene ribadita. Un modo assai curioso di anticipare le decisioni del Casms.

    Dopodiché c’è il rischio che il comitato del ministero si spinga anche oltre. E cioè, che chiuda il settore ospiti punto e basta. A quel punto per i tifosi partenopei non ci sarebbe nulla da fare. Cosa può succedere? In realtà la soluzione più ragionevole sarebbe un’altra: la limitazione del Casms dovrebbe, sì, spingersi oltre quella già fissata dalla Juventus, ma non al punto di chiudere la “curva” ospite. Si resterebbe in linea con le decisioni più recenti se la trasferta venisse vietata ai tifosi del Napoli residenti in Campania, tesserati compresi, ma non ai partenopei che vivono in altre regioni e che posseggono la tessera del tifoso. È esattamente questo il dispositivo assunto per Atalanta-Napoli, ad esempio. E si tratterebbe di una decisione analoga a quella presa per Juventus-Roma di due domeniche fa: niente accesso ai supporters giallorossi residenti nella Capitale e in tutto il Lazio. Limitazione pesante, ma che almeno non ha tenuto completamente fuori dallo Stadium le bandiere della squadra ospite.

    Impossibile prevedere le mosse del Viminale. In teoria non dovrebbe influire il precedente della gara d’andata, di Napoli-Juve del 26 settembre: nell'occasione il settore ospiti del San Paolo restò chiuso, ma in questi casi si dovrebbe seguire solo un principio di tutela dell’ordine pubblico, non la logica dell’occhio per occhio. Certo bisogna fare i conti anche con l’atmosfera non proprio simpatica che si respira tra i tifosi juventini. Già da alcuni giorni sui forum bianconeri sono state aperte varie “discussioni” con titoli del tipo “chiudete il settore ospite per Juve-Napoli”. Il corredo degli interventi è ributtante. Su www.tifosibianconeri.com si va da “io sarò allo stadio e non ho voglia di sentire il loro fetore per tutti i novanta minuti” a “sono i napoletani i peggiori, non ce la fanno proprio e il nostro stadio non è quella discarica che hanno laggiù dove possono fare tutto quello che vogliono”, fino al più sintetico “fuori dallo stadium quella sottospecie di animali”. Su www.vecchiasignora.com un certo David Tennant propone anche di “chiudere il settore ospiti ogni volta che il Napoli va in trasferta” giacché “gli incivili DEVONO restare a casa loro”. Vediamo se il ministero dell’Interno si farà convincere da questi gentiluomini.

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