Dieci motivi per cui non voglio più Benitez a Napoli

Lettera aperta di Tania Sollazzo al fratello Boris (rafaelita doc): per vincere lo scudetto il mister deve andarsene.
  • di Tania Sollazzo

    Caro Boris, ti sfido! Anche io voglio fare le “10 cose” e indovina su cosa, o meglio, su chi? LE 10 COSE PER CUI BENITEZ è BENE CHE NON RINNOVI. Ora, fratello caro, mettiti comodo prenditi un bel calmante e goditi lo spettacolo.

    1. Voglio una squadra che abbia grinta, che sia offensiva e soprattutto che per arrivare in porta (tirare è un'altra cosa) non ci metta 12 passaggi come minimo, per questo è bene che Rafa vada via, non credi?

    2. Non voglio più vedere De Guzman, è stato il suo unico pupillo, proposto in ogni salsa e in ogni partita, ma il ragazzo la porta non la vede proprio e spesso manco la palla. Quanto tempo ci vuole per far capire al mister che il ragazzo non è nemmeno un capello, anzi il gel di Marek?

    3. Ho paura che da un momento all’altro possa tornare Rafael, mi ci sveglio la notte urlando… e da Benitez mi aspetto questo ed altro! D’altronde per sostituirlo ci sono voluti solo una miriade di gol presi in maniere folli, lo psicologo per Albiol e Koulibaly e gli ansiolitici per i tifosi. Ogni volta che lo vedevamo uscire pregavamo come lui…

    4. Voglio una squadra provinciale. Sì lo ammetto: mi chiamo Tania, ho 32 anni e voglio vincere lo scudetto… Decaduto, meno importante degli anni passati, poco combattuto … insomma tutto quello che volete MA IO VOGLIO VINCERE LO SCUDETTO!!! Ok, forse vincerlo è troppo, nemmeno con San Gennaro in panchina ma almeno provarci no? Non voglio più vedere partite stile Verona, Milan o Atalanta. Partite che al 30° del primo tempo, sai già che sarà una settimana di m…

    5. Basta cambi al 61°, vi prego non ne posso più! Qualcuno ha una spiegazione del perché anche se stai facendo una prestazione ridicola (vedi Verona) noi prima del 61° non facciamo un cambio? Cos’è un trauma infantile? È il peso più basso che ha raggiunto Benitez? Una scaramanzia? Come dice un noto comico “la domanda non è chi è ma perché?”

    6. Io credo nel ruolo del capitano! Ogni squadra deve avere il suo capitano, è necessario negli spogliatoi, in campo, se c’è un capitano la differenza si vede. Chi è il nostro? Marek Hamsik. Davvero?!? Il ragazzo che viene sostituito sempre al 61°anche se gioca bene, quello che deve sempre andarsi a fare la doccia in anticipo? L’unico che non risponde mai, che accetta ogni decisione, lo stesso che si alza la maglietta e fa vedere il tatuaggio di un cuore indicando la curva. Questo ragazzo merita rispetto perché lui è il nostro capitano, chiunque lo capirebbe ma Benitez no. Forse invidia la sua cresta?

    7. Voglio vedere i tiri da fuori, rivoglio Hamsik che carica la bomba. Non voglio più vedere Marek che ricomincia da dietro perché non ci sono alternative o perché i giocatori non sanno smarcarsi, ma in allenamento lo saltano l’avversario? Non è che fanno gli uno contro uno con Benitez? Questo spiegherebbe molte cose…

    8. Con il 4-2-3-1 siamo troppo scoperti in difesa. All’estero forse questo è possibile ma in Italia c’è il “catenaccio”. E funziona. Caro Benitez, se vai su Wikipedia lo trovi. “il catenaccio è uno stile di gioco del calcio che consiste in uno schieramento che si distingue per una spiccata propensione difensiva.” Ovvero 10 giocatori avversari nella propria metà campo a difendere la porta in maniera tale che dal 2 a 0 non finisci 2 a 2 come con l’Inter.

    9. I calci d’angolo… l’incubo di ogni napoletano. Non esiste film horror peggiore, non esiste nessun Dario Argento in confronto a quando l’avversario va sulla bandierina dell’angolo. In quel momento tutti i tifosi cercano un cornetto, mettono le mani in posti non visibili, cercano medagliette: insomma ogni scongiuro è valido tanto non esiste schema difensivo. Ogni santissima volta la nostra difesa va nel panico. Spesso ci marchiamo tra di noi, lasciamo gli avversari da soli, tanto che hanno il tempo di sistemarsi i capelli così quando esulteranno per il gol verranno bene sul giornale. Rafa, ma in Europa i calci d’angolo si battono in maniera differente? No perché non capisco come sia possibile prendere i gol sempre allo stesso modo.

    10. Che succede se non vinciamo l’Europa League? A te, caro Rafa, non succede nulla. Te ne andrai con la nostalgia dei paccheri, della bufala e delle sfogliatelle. Noi invece ci mangeremo le mani, pensando che se avessimo puntato sul campionato la Champions poteva arrivare. Ma chissà forse mi stupirai e allora queste 10 cose Boris me le rinfaccerai per sempre. E io, fratello caro, non sai quanto lo vorrei!

     

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