Scopriamo la Dinamo Mosca

Petrolio, comunismo e tradizione. Ecco chi sono i prossimi avversari del Napoli in Europa League
  • di Maurizio Lombardi

    Sorteggio benevolo in Europa League per il Napoli, evitati i derby nazionali e squadre del calibro del Wolfsburg, dall’urna di Nyon gli azzurri pescano i russi della Dinamo Mosca.

    La squadra, nata nel 1887 come Morozovtsi Orekhovo Suevo Moskva, nel 1923 viene ridenominata Dinamo Mosca dopo che era stata affidata nel 1917 al Ministero dell’Interno, tanto da valere ufficialmente il soprannome di poliziotti e ufficiosamente di ladri vista la vicinanza politica del club al governo sovietico.

    Passata alla storia negli anni cinquanta quando il portiere era il “Ragno Nero” Lev Jašin (o Yashin secondo la traslitterazione che lo ha fatto conoscere al mondo), il club era divenuto uno dei più forti dell’Unione Sovietica, nella sua storia ha conquistato ben 11 campionati sovietici, oltre a 6 Coppe dell’URSS e 1 Supercoppa dell’URSS. Dopo la divisione dell’Unione Sovietica l’unico titolo che è arrivato è stato la conquista della Coppa di Russia 1994-95.

    Attualmente il club russo è di proprietà di Boris Rotenberg, fratello di Arkady che è alla guida della sezione hockey del club, proprietari anche dell’importante Smp Bank ed attivi nel campo dell’energia petrolifera essendo anche i principali partner commerciali della società energetica Gazprom, in Italia il loro nome è stato già sentito in passato quando l’ex arbitro Paparesta ha acquistato il Bari, loro infatti sarebbero stati la parte estera della cordata che ha poi composto l’attuale Football Club Bari 1908.

    Di certo gli oligarchi russi non hanno problemi dal punto di vista finanziario, prova ne è il fatto che nelle ultime due stagioni hanno speso qualcosa come 85 milioni di euro per rendere competitiva in Europa la loro creatura, hanno portato in maglia biancoazzurra l’ex Olympique Marsiglia. Mathieu Valbuena e l’ex Borussia Dortmund, l’ungherese Dzsudsak, rendendo davvero pericoloso l’attacco completato anche dal nazionale russo Kokorin e da Kevin Kuranyi, mentre pecca un po’ per quanto riguarda la difesa visto che il principale risorsa per il reparto arretrato e il terzino russo Zhirkov.

    Un club che in Europa, soprattutto nell’arco di questa stagione riesce a farsi rispettare, nella fase a gironi infatti hanno collezionato un filotto di 6 vittorie in altrettante partite giocate, battendo sia all’andata che al ritorno gli olandesi del PSV, i portoghesi dell’Estoril Praia e i greci del Panathinaikos con 9 reti fatte e 3 subite, prima di eliminare nei sedicesimi di finale l’Anderlecht.

    La partita di andata dell’ottavo di Europa League si giocherà al San Paolo giovedì 12 marzo mentre una settimana dopo la gara di ritorno si giocherà nello stadio Dinamo di Mosca che può contenere quasi 37.000 spettatori. Attenzione però all’orario, le partite che si giocano in Russia hanno una particolarità, dato il fuso orario si gioca alle 18.00.

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