di Maurizio Lombardi

Rispetto al girone d’andata ci sono poche differenze nella rosa dell’Udinese che si sa è molto attiva sul mercato estivo, ma poco in quello invernale, quando l’obiettivo in genere è quello di puntellare i punti deboli della rosa.

In questo mercato di gennaio si era provato il colpo in difesa di Luca Antonelli, passato poi al Milan dove spera di poter seguire le orme del padre Roberto, ma che all’Udinese sarebbe servito molto visto che i friulani fino alla partita di domenica scorsa con la Juventus incassavano regolarmente almeno un gol nelle 14 giornate precedenti (Udinese-Atalanta 2-0 del 26 ottobre).

Le variazioni sono in attacco: Muriel è passato alla Sampdoria del vulcanico Ferrero per 10,5 milioni di euro, in cambio è arrivato in prestito dal Chelsea il giovane talentino croato classe 1995 Stipe Perica, che sembra essere destinato a diventare un campione. Ad appena 17 anni nella serie A croata aveva già realizzato otto reti e nella scorsa stagione e mezza in Olanda con la maglia del NAC Breda ha realizzato 9 gol nelle 35 presenze in Eredvisie con la maglia dei “ratti” (uno dei soprannomi della squadra olandese). Si tratta però di un prestito e l’Udinese deve quindi poi sperare di trattenere il giovane talento alto 193 centimetri per dare una continuità all’attacco.

Infatti, l’uomo sul quale da sempre si fa affidamento, il sempiterno Totò Di Natale (assente di nuovo al San Paolo), anche quest’anno sembra deciso a dire basta con la maglia dei friulani, visto che sembra destinato ad accetare l'offerta dei Cosmos di New York per giocare al fianco di Raul.

Passando alla partita di domenica pomeriggio per il tecnico Stramaccioni ci saranno non pochi problemi di formazione a causa delle tante assenze. Fuori per squalifica il greco Konè e il già citato Di Natale, mancheranno anche Badu, impegnato in Coppa d’Africa con il Ghana, mentre per infortunio non ci saranno l’ex di turno Domizzi, Pinzi, Geijo e l’appena rientrato dal prestito all’Empoli Aguirre. Lavoro differenziato in settimana invece per Widmer, Allan e Thereau che però dovrebbero riuscire a far parte dell’incontro.

La formazione di domenica quindi dovrebbe essere un 3-5-1-1, Karnezis in porta, Heurtaux, Danilo e Piris davanti a lui per fargli da schermo protettivo. Allan, Guilherme e Hallberg nel ruolo di centrocampisti puri con Widmer e Gabriel Silva ad agire sulle fasce, Bruno Fernandes nel ruolo di trequartista e con il dubbio in avanti se schierare Thereau o se buttare subito nella mischia il giovane Perica.