Reina sv; Maggio 6 Chiriches 6 Koulibaly 7 Strinic 6; Allan 6,5 Valdifiori 6 David Lopez 6; El Kaddouri 6,5 Higuaìn 6,5 Mertens 7,5. Hamsik 5,5 Chalobah 6  Callejòn 6,5.   Sarri 7

Quattro titolarissimi, così Maurizio Sarri decide di affrontare il timido Verona di Delneri negli ottavi di Coppa Italia. Il turnover paga anche stavolta, grazie soprattutto a una maiuscola prova di Mertens bravo a suggerire e pure a finalizzare. Il belga ha sofferto a rimanere ai box ed ora ce la sta mettendo tutta per convincere Sarri a puntare ancora di più sulle sue giocate. Higuaìn in campo dall’inizio se l’aspettavano in pochi, ma visti anche i risultati di Roma e Fiorentina nel pomeriggio meglio non correre rischi. Il Pipita ha voglia, mette il piede sul gol dell’uno a zero di El Kaddouri, se ne divora uno clamoroso e poi fa prendere un piccolo spavento ai fedelissimi del San Paolo per una caviglia messa in fallo: nulla di serio per fortuna. Nella ripresa la squadra punta al terzo gol, ispirata da Mertens  (autore del raddoppio) e da un El Kaddouri in vena al quale evidentemente fischiavano ancora le orecchie per l’errore sotto porta di domenica contro la Roma. Il tre a zero non arriva sul rigore che Hamsik calcia sul palo confermando una media realizzativa dal dischetto degna di un torneo da bar, il tris lo firma invece Callejòn sempre più “bello di notte”. Adesso la sfida con l’Inter nella gara secca al San Paolo ai quarti di finale: un film già visto nella scorsa edizione e speriamo che il finale non cambi.