di Errico Novi

Da queste parti la passione azzurra è merce rara. Nel Subappenino dauno, in quest’area del Foggiano lontana dal mare e così aspra da ricordare il Texas, si tifa soprattutto Juve, Inter e Milan. Tutta colpa dell’emigrazione di ritorno, del flusso ininterrotto che porta le persone avanti e indietro da qui alle grandi città industriali del Nord. Niente Napoli, dunque, se non per pochi irriducibili: uno di questi è Salvatore Carnevale, giovane supporter partenopeo di Deliceto. Si salva grazie alle radici paterne, che sono a Secondigliano. Papà Carnevale si è trasferito in Puglia e ha messo su una famiglia di comprovata fede azzurra. Incontriamo per caso Salvatore all’Antico frantoio “Ingegno” di Deliceto. Questo è uno degli ultimi luoghi di produzione dell’olio dov’è ancora in uso la macinazione a freddo. Una rarità che consigliamo assolutamente di sperimentare: gusto e profumo sono di una intensità impensabile. Qui il nostro amico si occupa dell’ultima fase della lavorazione, quella in cui l’olio appena spremuto con le presse viene separato dall’acqua, filtrato e versato finalmente nelle damigiane. Vi proponiamo DUE VIDEO che trovate qui sotto: nel primo c’è la testimonianza del supertifoso Salvatore, nel secondo le immagini che mostrano le fasi principali della produzione, dalla macinazione delle olive alla “fontana delle meraviglie”. Ringraziamo i fratelli Patrizia e Bartolomeo, titolari dell’Antico frantoio “Ingegno”, per la squisita (è proprio il caso di dirlo) ospitalità. Se volete acquistare dell’olio sopraffino di alta qualità o far macinare le vostre olive, potete trovare il frantoio in contrada Ripa della Volpe, Deliceto (Foggia), www.anticofrantoioingegno.com, 0881 969005.