Dalla Russia con amore

La storia di Kirill, cuore azzurro di Smolensk che da sei anni cura un sito in lingua russa sul Napoli.
  • extranapoli

    di Francesco Albanese

    Nessuno è più di tifoso di un altro, ma come avrete intuito qui a Extranapoli nutriamo un debole per chi sostiene la causa azzurra magari a migliaia di chilometri di distanza da Napoli. E’ il caso di Kirill, cuore azzurro di Russia che da sei anni gestisce anche un sito dedicato alla nostra squadra del cuore (www.napoli.ws).

    Kirill quanti anni hai e dove vivi?

    Ho 25 anni e sono di Smolensk, una città situata 360 km a sud ovest di Mosca. Sfortunatamente non conosco altri tifosi del Napoli che vivano qui.

    Quando e perché hai cominciato a tifare Napoli?

    Ho sempre amato il calcio italiano e nella mia scuola tanti di noi tifavano per una squadra del vostro paese: Inter, Milan, Juventus ma nessuno per il Napoli. Il mio calciatore preferito era Fabio Cannavaro e nel 2006 suo fratello Paolo andò a giocare in serie B. Questo episodio m’incuriosì molto. Scoprii allora che Paolo era tornato nella sua città d’origine. Ecco è stato così che sono entrato in contatto con la realtà partenopea. Da quel momento iniziai a vedere le partite del Napoli e mi sono perdutamente innamorato.

    Sei mai stato a Napoli?

    Purtroppo no. Non ho ancora abbastanza denaro per farlo. In Russia il salario medio si aggira sui 300 euro al mese.

    Che cosa conosci della storia del Calcio Napoli?

    Ne so parecchio, considera che per il mio sito ho tradotto in russo la storia del club.

    Il tuo sito risale al 2009. Come ti è venuta in mente l’idea di realizzarlo?

    In Russia c’erano siti per i tifosi di tutte le principali squadre italiane, ma non del Napoli e così ho deciso di provare: inoltre sapevo come creare un sito internet. Devo dire che l’idea ha subito incontrato il favore del pubblico.

    Quanti sono i “nostri” fans russi?

    Il nostro sito (www.napoli.ws) è frequentato da circa 200 tifosi. Ci seguono da ogni angolo della Russia che come sapete è molto grande. Abbiamo qualche visitatore anche da Nowosibirsk (3000 km di distanza da Smolensk!). Gente che ci segue da vari Stati, Stati dell’ex Unione Sovietica intendo dire. Considerate che a Nowosibirsk è l’una e 45 di notte quando in Italia un match inizia alle 20,45. Per quei tifosi è davvero terribile seguire le partite.

    Ci sarai a Mosca per il ritorno contro la Dinamo?

    Io non posso, ma ci saranno i miei amici che hanno una voglia matta di essere allo stadio.

    Che cosa ne pensano i tuoi genitori ed i tuoi amici di questa sfrenata passione per il Napoli?

    Sono indifferenti, in Russia è molto frequente tifare per le squadre straniere. Conosco ragazzi che sono fan dell’Atalanta o dell’Udinese e poi devo dire che il Napoli sta diventando sempre più popolare da queste parti.

    La stampa russa come descrive il Napoli?

    Cinque anni fa le partite del Napoli le trasmettevano soltanto le tv minori, così non restava che guardare i match su internet. Ora è tutto cambiato e le gare le fanno vedere nelle emittenti più importanti. Alla stampa piace il Napoli, ma non piace Benitez (a dire il vero anche Mazzarri non era apprezzato). Scrivono sempre che abbiamo una pessima difesa, questa è l’opinione più diffusa che hanno di noi e sto parlando dei giornalisti che sono specializzati nel seguire la Serie A. Quanto alla sfida con la Dinamo, ritengono che sia un match equilibrato, anche se accreditano il Napoli di qualche chance in più di passare il turno.

    Per favore ci scrivi “Forza Napoli” in cirillico?

    Certo: Форца Наполи!

    Condividi questo post