Napoli-Roma 2-0, le pagelle

Azzurri stratosferici. Tra un Koulibaly monumentale e un Insigne delizioso, la palma del migliore va a Rafa Benitez
  • Francesco Albanese inviato al San Paolo

    Rafael 6.5; Maggio 7, Albiol 6.5, Koulibaly 8.5, Goulham 7.5; D. Lopez 7.5, Jorginho 7; Callejon 7, Hamsik 7, Insigne 9; Higuain 9,5. Gargano 7.5, Mertens 6, Inler 6.5. Benitez 10

    Il Napoli dimostra di essere una grande squadra, da quel gol di Halfredsson è cambiato tutto. Là dove il Napoli poteva disunirsi e rassegnarsi alla sfortuna, ha preso in mano la stagione e ha dimostrato che non ci sono errori, sfighe, moduli che tengano: basta credere di essere forti. Perché se lo fai, Ghoulam crede di essere Maldini, D. Lopez Fausto Pari e Insigne Marado...no, scusate, stiamo esagerando. All'undici azzurro mancavano i suoi campioni: Higuain risponde a quel maledetto rigore sbagliato a Bergamo con un gol poetico da copertina delle figurine Panini e un assist che sfida la geometria euclidea, Callejon ci distrugge le coronarie, ma poi si fa perdonare con una zampata da Buitre, Hamsik gioca, soffre e conduce la squadra da vero leader. Ma questa è la vittoria di Benitez: schiera la squadra perfetta, la motiva alla grande, il Koulibaly mastodontico l'ha scelto lui, ridicolizza, per la terza volta consecutiva, Rudi Garcia. La verità è che dovevamo sbloccarci psicologicamente. Ora manca l'ultimo salto di qualità: mantenere questa intensità, questa "cazzimma", questa voglia di vincere. Se ci riusciremo, nulla ci sarà precluso.

    (Tania Sollazzo, Boris Sollazzo, Alessandro De Simone e Dario Bevilacqua)

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    Rafael 6.5; Maggio 7, Albiol 6, Koulibaly 8, Ghoulam 7; David Lopez 7, Jorginho 7; Callejon 7.5, Hamsik 7, Insigne 8; Higuain 8. Mertens 6, Gargano 7, Inler 6.5. Benitez 8.5

    Se il vero Napoli è quello di oggi, la lotta scudetto potrebbe essere riaperta. La squadra di Benitez domina dal primo all'ultimo minuto e ha un solo difetto, quello di non chiudere prima la partita. Colpa della sfortuna, certo, ma anche della solita imprecisione sotto porta. Per il resto c'è davvero poco da dire: Koulibaly è sontuoso, i terzini difendono e spingono, i due a centrocampo funzionano e i quattro davanti danno spettacolo. Difficile individuare il migliore tra il difensore belga, Higuain e un Insigne sontuoso, soprattutto nel primo tempo. E allora il primo gradino del podio va a Benitez, perché abbiamo visto il miglior Napoli della sua gestione.

    (Domenico Zaccaria)

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