Le pagelle di Sampdoria-Napoli

Il sorriso di Marek dopo il gol è lo spot di questa bella giornata: a maggior ragione speriamo che l’entrata assassina di Mustafi non lasci segni particolari. Belle sorprese anche da Mesto e Maggio
  • Domenico Zaccaria - Reina 6.5; Maggio 6.5, Fernandez 6.5, Mesto 6.5, Reveillere 6.5; Jorginho 6.5, Inler 7; Callejon 7, Hamsik 7, Insigne 7; Zapata 7. Mertens, Zuniga e Doblas sv. Benitez 7. Un ottimo Napoli vince in scioltezza. Più del risultato, ottime notizie arrivano da Hamsik, che torna finalmente al gol (speriamo niente di grave), e da Mesto, che sembra pienamente recuperato.

    Errico Novi - Reina 6; Maggio 7, Fernandez 6.5, Mesto 6.5, Reveillere 6; Jorginho 6.5, Inler 6; Callejon 7.5, Hamsik 7, Insigne 7.5; Zapata 7. Mertens 5.5, Zuniga 5.5, Doblas 6. Benitez 7. C’è da rimpiangere più di quanto non avessimo già fatto finora certe partite buttate via: con una condizione fisica del genere alla penultima di campionato­­­­, ci si poteva giocare meglio almeno il secondo posto. Si vedono lampi del vero calcio di Benitez: giocate di qualità senza lasciare campo agli avversari. Incredibile poi come la ricerca di piccoli record consolatori accenda gli azzurri più di quanto non abbia fatto la rincorsa alla Roma. Insigne comunque è in forma mondiale, ma la sorpresa più bella è Christian Maggio, pronto e lucido più di quanto sperassimo. Incredibile la sicurezza con cui Mesto interpreta il ruolo per lui inedito di centrale: altra intuizione di Benitez dopo l’adattamento di Henrique a destra. E ancora: la miglior partita di Hamsik, migliore anche di quella col Cagliari, dall’infortunio. Nel mopmento migliore del Napoli lui e Jorginho giocano a scambiarsi continuamente i ruoli, e il bello è che ne beneficiano entrambi. Ecco forse Marek e Rafa ci indicano uno spiraglio di speranza sulla compatibilità tattica del Capitano con il 4-2-3-1: che arretra e apre il gioco, mentre a Callejon tocca più sistematicamente il compito di fare la seconda punta. Se non fosse che l’avversario è entrato in campo con una certa svagatezza, potremmo dire che Hamsik ha giocato un po’ alla Crujff. E infine: Zapata da stropicciarsi gli occhi nell’azione del gol di Marek e Callejon che pure ci lascia a bocca aperta: come può un giocatore così restare fuori dal Mondiale?

    Boris Sollazzo e Alessandro De Simone - Reina 6,5, Maggio 6, Fernandez 6, Mesto 6,5, Reveillere 6, Inler 6,5, Jorginho 5,5, Callejòn 7, Hamsik 7, Insigne 7, Duvan Zapata 7,5
    Mertens sv, Doblas 6, Zuniga 6
    Benitez 6,5
    Questo Napoli consapevole e vittorioso si sta divertendo. E c’è gloria per le seconde linee che si giocano la riconferma. Ottimo Zapata, che dimostra come il mercato di Bigon quest’anno sia stato perfetto. Callejòn vuole a tutti i costi far avverare in pieno la profezia di Rafa sui suoi venti gol, Lorenzinho da quando ha capito che non si può solo tirare a giro segna a ripetizione, Hamsik si sblocca e il suo sorriso è lo spot della giornata. Peccato per quel pestone assassino di Mustafi, incrociamo le dita per il nostro capitano ritrovato. Tutto il resto è accademia, con passerella per un buon Doblas, con Mertens spettatore non pagante e Zuniga che deve aspettare il quinto gol per una sgambata di venti minuti.

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