di Domenico Zaccaria

Avrebbe dovuto convincere Mascherano a vestire l’azzurro. E invece il ritiro con l’Argentina sembra gli abbia fatto venire voglia di giocare con Messi: a Barcellona, purtroppo, e non a Napoli. “Marca”, uno dei principali quotidiani sportivi spagnoli, continua a scrivere che il matrimonio tra Higuain e i blaugrana è prossimo ad essere celebrato. A poco è valsa la smentita della società di De Laurentiis: in Spagna danno per fatto l’accordo tra il calciatore e il club catalano, che ora deve trattare con il presidente partenopeo. Già, ma questo non è un particolare di poco conto. Solo un anno fa il Napoli ha investito 40 milioni sull’attaccante, che ha firmato un ricco contratto quinquennale: perché dopo la prima, esaltante stagione in Italia, una società con i conti a posto come quella azzurra dovrebbe cederlo? Ma soprattutto, di fronte a quali cifre dovrebbe vacillare? Non meno di 55, forse 60 milioni: solo una grande plusvalenza realizzata in tempi così brevi giustificherebbe un simile sacrificio tecnico. Il Barcellona sarebbe disposto a raggiungere certe cifre? Io penso di no; magari sbaglio, ma nessuno fra tutti quelli che danno l’affare per chiuso se l’è domandato. E’ vero, come obietteranno alcuni, che sempre più spesso le società vengono informate delle cose quando l’accordo tra un proprio tesserato e la squadra interessata è stato già chiuso; ma questa odiosa prassi mette in una situazione di debolezza società poco solide dal punto di vista economico, mentre il Napoli non ha bisogno di entrate per far quadrare il bilancio. De Laurentiis, come ha dimostrato con Lavezzi e Cavani, vende anche i migliori, ma alle sue condizioni: di certo non si fa prendere per il collo da un (presunto) accordo già chiuso; anzi quando questo accade, come dimostra il caso Behrami, finisce per complicare le trattative in uscita, e non per agevolarle. Tutto ciò significa che i tifosi del Napoli devono stare tranquilli? Ovviamente no: da qualche anno il calcio italiano è “sotto attacco” e, se non inverte la rotta, trattenere i grandi giocatori in Serie A sarà sempre più difficile. Certo, a complicare le cose si sono messe le parole dello stesso Higuain: “Sarebbe un piacere enorme giocare con Messi. Lo vedo anche qui con la Nazionale. Sarebbe un piacere enorme, ma ora la mia testa è concentrata solo sul Mondiale. Mi fa piacere l'interesse del Barça. A qualunque giocatore farebbe piacere. Parlerò in un altro momento del mio futuro”. Caro Pipita, dopo i tanti attestati di amore al Napoli e a Napoli, da te ci saremmo aspettati parole più chiare. Alla Hamsik, per intenderci. Ma di Marek, purtroppo, ce n’è uno solo…