di Redazione

Una sassaiola, tre napoletani denunciati e un tifoso russo finito all'ospedale. E' stato questo il bilancio di alcuni episodi di violenza avvenuti nel prepartita della gara di andata degli ottavi di finale di europa League tra Napoli e Dinamo Mosca. Un precedente che non rappresenta certo il migliore biglietto da visita per il ritorno in terra russa. Il rischio di rappresaglie verso i supporter azzurri è concreto anche alla luce di quanto già accaduto soltanto poche settimane fa sempre a Mosca. Ecco il testo della notizia riportata dal sito sportevai.it

"Non solo a Rotterdam si sono verificati episodi di violenza e inciviltà in occasione delle gare di ritorno dei 16esimi di Europa League. Atti vandalici ci sono stati anche a Mosca dove i tifosi della Dinamo, prossima avversaria del Napoli agli ottavi, hanno aggredito i sostenitori dell’Anderlecht al termine della gara vinta dai russi per 3-1. I circa 160 tifosi belgi dopo il match avevano preso la direzione del loro albergo prima di tornare in patria la mattina dopo e una decina di loro si era soffermata presso il bar dell’Holiday Inn, nel centro della città, a bere un bicchiere. Una quarantina di hoolingans russi, vestiti dei colori sociali della Dinamo, bianco e blu, si sono però presentati al bar minacciosamente armati di coltello ed hanno creato lo scompiglio. I sostenitori belgi sono scappati provando a trovare rifugio all’interno dell’hotel. Scene simili si sono verificate anche in altri due alberghi che ospitavano i fan dell’Anderlecht."