di Orlando Imperatore

La febbre a Bilbao per la partita con il Napoli sale alle stelle ora dopo ora.

Si vedono bandiere appese ai balconi e tanti ragazzi girano in strada con la maglia dell'Athletic. Naturalmente tutti i bar annunciano che daranno la partita in diretta. La gara sara´trasmessa in chiaro su TV1, la televisione pubblica spagnola, diciamo la nostra Rai1.

I mie amici e colleghi mi prendono in giro "sanamente". Persino gente, che mi conosce solo di vista,  si fa sotto con frasi del tipo: "Andrete molto lontano in EuropaLeague", "Orlá non ti preoccupare non vi faremo molto male ecc ecc"

Sono convinti che il fatto di giocare il ritorno nel San Mamés sia un gran vantaggio, e vi posso dire che è un po' anche la mia paura.

L´Athletic per i baschi è molto piú di una squadra di calcio, è quasi come una nazionale. I Paesi Baschi (Euskadi) sono come una nazione all´interno della Spagna e quando giocano nel proprio stadio, bellissimo e nuovissimo, la squadra diventa un tutt'uno con il pubblico.

La gente qua purtroppo ha una brutta opinione di Napoli città e questo si è visto dalla prevendita e dall'organizzazione dei voli charter. Sono stati venduti solo 1.000 biglietti, che per tifosi dell´Athletic sono pochissimi. Due anni fa per le partite di Europa League partivano 6/7000 tifosi. Per quanto ho potuto, ho cercato in tutti i modi di spiegare alle persone che conosco, anche nell'aeroporto dove lavoro, che non devono aver paura di andare Napoli e che il San Paolo è un posto sicuro

Questa partita per me è un evento unico, le due squadre non si sono mai incontrate ufficialmente, ricordo che una quindicina di anni fa giocarono un'amichevole al San Mamés finita 2-2.

E' uscita anche un'intervista che mi hanno fatto sul primo giornale della città (El Correo) e ne uscirà anche un'altra, inoltre la settimana scorsa ho collaborato Radio Marte per MarteSportLive, mi chiameranno altre volte per informarli dell'atmosfera che si vive. Tutto questo perché a Bilbao, purtroppo, non ci sono napoletani.