Ciro Esposito: la verità nelle intercettazioni tra ultras?

La richiesta di vaglio arriva dai legali della famiglia del tifoso ucciso
  • - È già al vaglio della Procura di Roma l'istanza dei legali della famiglia Esposito con la quale si chiede di allegare agli atti dell'indagine sulla morte di Ciro Esposito, le intercettazioni comparse nelle carte dell'inchiesta su Mafia Capitale relative a soggetti che gravitavano negli ambienti della tifoseria ultrà giallorossa, di cui faceva parte anche Daniele De Santis (accusato di omicidio), e che avevano contatti con Massimo Carminati. In ambienti investigativi non si esclude che i dialoghi verranno analizzati al fine di individuare nuovi elementi a carico dei quattro uomini con il casco nero, identificati e accusati di concorso in omicidio, che erano al fianco di De Santis durante gli scontri con i tifosi del Napoli nella zona di Tor di Quinto. Dalle carte della maxinchiesta potrebbero arrivare spunti «interessanti» anche per individuare eventuali altri soggetti che facevano parte del commando che scatenò gli incidenti nel prepartita della finale di Coppa Italia durante i quali Esposito venne raggiunto da un colpo di pistola a causa del quale morì dopo 53 giorni di agonia. (ANSA).

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